Storia

Genesi
di un'icona

Poggio di Sotto
Poggio di Sotto

1989

Piero Palmucci acquista Poggio di Sotto. I vigneti risalgono a prima degli anni ’70, un corpo unico che si estende attorno alla cantina.

1991

Prima annata di Brunello firmata da Poggio di Sotto.

1994

Prima annata del Poggio di Sotto Rosso di Montalcino.

1995

Viene licenziata la prima annata di Brunello di Montalcino Riserva.

2011

Claudio Tipa acquista Poggio di Sotto che entra a far parte di ColleMassari Wine Estates. Inizia l’espansione dei vigneti. Viene ammodernata la bottaia.

Poggio di Sotto

2012-2013

Poggio di Sotto intraprende un importante studio ampelografico che porterà al censimento dei 182 cloni presenti fra i filari dell’azienda, biotipi unicamente presenti a Poggio di Sotto, che vengono studiati, catalogati e inseriti in un programma di conservazione genetica per l’impianto di nuovi appezzamenti.

2014

Lo studio dei cloni di Sangiovese porta alla creazione della prima vigna sperimentale di Poggio di Sotto, alla quale seguiranno nuovi impianti.

2022

Wine Advocate assegna i 100 punti al Brunello di Montalcino Riserva Docg 2016 di Poggio di Sotto.